I nostri consigli

Lo sfavillante attore Étienne Marsant prima del suo infarto è stato una grande star del cinema. Oggi non beve più, non fuma più, non gira più film, sta a dieta e si annoia sotto lo sguardo severo della moglie e agente. Per sfuggirla, accetta di presiedere "Résistances", un festival cinematografico di seconda categoria che si tiene a Colombey-les-Deux-Èglises. A pochi chilometri di distanza, si apre il processo ad Abdelkader Fournier, un piccolo malvivente franco-argentino che ha rapinato una dozzina di banche, armato di un falso revolver e di molto fair-play. Il terribile Presidente della corte d'Assise è deciso a farlo rinchiudere a vita. I due avvenimenti entreranno in collisione quando l'avvocato deciderà di ritirarsi: tutto allora prenderà una piega assurda...
Hannelore Cayre, Come al cinema, Rubbettino 2015

Quando Shamil arriva al giornale trova la redazione in subbuglio: secondo una voce che sta facendo il giro del Paese i russi hanno innalzato un muro per isolare il Caucaso dal resto della federazione. La situazione diventa subito incandescente: manifestazioni e scioperi si susseguono giornalmente mentre i sostenitori dei movimenti islamici si scontrano con quelli dei partiti nazionali. Shamil vorrebbe continuare la sua vita come se niente fosse ma stenta a credere ai suoi occhi quando vede la fidanzata, Madina, indossare il velo e seguire i combattenti salafiti sulle montagne. Il sangue inizia a scorrere per le strade ma Shamil continua a esitare, non vuole scappare, fino a quando non è travolto dagli eventi.
Alisa Ganieva, La montagna in festa, La Nuova frontiera 2015

Il libro muove dall'arrivo di Maya, tre anni, e di suo fratello Bailey, quattro, a Stamps, nell'Arkansas. Spediti nel profondo Sud a casa della nonna, dopo la separazione dei genitori. È la stagione in cui i luoghi appaiono ancora sotto la luce magica dell'infanzia. Maya vive con la nonna e lo zio nel retro dell'Emporio di cui Momma, come è chiamata la nonna, è proprietaria da tempo e, tra granaglie per i polli, cherosene, lampadine e semi di fiori, gioca ininterrottamente con Bailey, come in un luna park senza guardiano. Nell'America degli anni Trenta, tuttavia, eroi e orchi, incanti e orrori accompagnano inevitabilmente l'esistenza di una bambina di colore.
Maya Angelou, Io so perché canta l'uccello in gabbia, Beat 2015


Nell'arco di pochi giorni Karl Ove Knausgard decide di dare un taglio netto alla propria vita in Norvegia e lascia il paese e la moglie Tonje per trasferirsi a Stoccolma. Lì stringe profonda amicizia con un altro esiliato norvegese, un intellettuale appassionato di boxe di nome Geir, e va dietro a Linda, una bella poetessa che l'aveva incantato anni prima a un workshop per scrittori. Secondo volume di sei del ciclo La mia battaglia.
Karl Ove Knausgard, Un uomo innamorato, Feltrinelli 2015

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