I nostri consigli

7 dicembre 1941. Il Giappone ha bombardato Pearl Harbor. Gli Stati Uniti sono a un passo dalla guerra e a Los Angeles scatta un'ondata di arresti. I cittadini nipponici sospettabili di alto tradimento finiscono dietro le sbarre. La bandiera dell'odio razziale sventola alta, perciò nessuno dovrebbe preoccuparsi quando i quattro membri di una famiglia giapponese vengono trovati morti dentro casa, tanto più che potrebbe trattarsi di un suicidio rituale. Le indagini, però, partono ugualmente: proprio perché ci si prepara a distruggere e depredare una delle comunità straniere più ricche e integrate della California, è necessario mostrarsi irreprensibili. Il grande ritorno di Ellroy e dei personaggi che hanno popolato Dalia nera  e L.A. Confidential
James Ellroy, Perfidia, Einaudi 2015

In una polverosa libreria in un paesino remoto del Galles, Tooly Zylberberg sta cercando di leggere una biografia mentre Fogg, il suo giovane assistente, non la smette di blaterare. La sua vita è fatta di questo, passeggiate romantiche nella brughiera, libri, il piccolo pub dove nessuno sa niente di lei. Una sera però il computer si illumina: una richiesta d'amicizia su Facebook. Tooly legge quel nome, lo riconosce, una vertigine le fa chiudere subito lo schermo. Poi riapre la pagina, trova il messaggio: "Possiamo parlare di tuo padre?". Già, ma la domanda di Tooly è: "Quale padre?". Il passato torna come un'onda gigantesca e strappa Tooly dal suo tranquillo approdo. Cosa nasconde? Qual'è la storia della sua vita? 
Tom Rachman, Ascesa e caduta dei grandi poteri, Mondadori 2015

L'Ambasciata di Cambogia è circondata da un alto muro di mattoni rossi e in alto, sopra le tegole del tetto, si vede sfrecciare costantemente un volano. Giocano a badminton là dentro, nota Fatou, che proprio di fronte al cancello dell'ambasciata prende l'autobus ogni lunedì mattina per andare in piscina, con gli ingressi omaggio di cui i suoi datori di lavoro si sono sicuramente dimenticati. Da quando è arrivata dalla Costa d'Avorio, Fatou vive con la sua nuova famiglia, si occupa delle spese e delle pulizie, sta dietro ai tre figli. Non dà troppo peso al passaporto che le è stato requisito o allo stipendio mai versato. In fondo, ha una certa libertà: andare al bar la domenica, le sedute di nuoto, le partite di badminton dell'Ambasciata di Cambogia...
Zadie Smith, L'Ambasciata di Cambogia, Mondadori 2015

Nishimura è un ladro. Passa le giornate camminando solitario per le strade di Tokyo senza che nessuno si accorga della sua presenza. Con la grazie di un ballerino compie la sua danza tra i copri dei passanti. Una danza durante la quale la sua mano leggera sfila dalle tasche delle prede portafogli e preziosi. Le sceglie con cura, le sue vittime. Ha imparato a distinguere con un'occhiata i più ricchi tra la folla, quelli che possono permettersi di essere derubati. Vive solo, senza famiglia, con poche parole, lasciandosi trasportare dalla corrente dei giorni, distante da tutto, come se attraversasse le atmosfere ovattate di un sogno. Ma due incontri stanno per cambiare la sua vita.
Nakamura Fuminori, Tokyo Noir, Mondadori 2015

Commenti

Post più popolari