#HEROESOFTHEWEEK: THE AUTHORITY

 

 

 

The Authority aveva fatto irruzione nei comics americani con la potenza di un tornado. Dalla costola di una serie Wildstorm, Stormwatch, che narrava le violente e cupe avventure di un supergruppo alle dipendenze dell'ONU impegnato a risolvere una crisi umanitaria superumana dopo l'altra, lo scrittore britannico Warren Ellis con la complicità del disegnatore Bryan Hitch rilanciò a metà 1999 alcuni dei piu' interessanti personaggi e al ritmo di un tamburo suonò l'equivalente fumettistico del contrattacco del cosiddetto "popolo di Seattle". I personaggi di Authority non mantenevano lo status quo, lo sfidavano: distruggevano intere nazioni terroriste, deponevano governi fascisti alieni di realtà parallele, ammazzavano Dio con una potente scossa elettrica al cervello, accoglievano profughi sulla loro immensa base spaziale e tiravano le orecchie al Presidente degli Stati Uniti e agli altri sette leader del primo mondo. Ellis ed Hitch prima, e Mark Millar con Frank Quitely, Arthur Adams ed altri poi si sono semplicemente divertiti a raccontare un fumetto di supereroi atipico, innovativo, widescreen, politicamente schierato, e tra le altre cose con Apollo e Midnighter, vale a dire Batman e Superman se fossero stati una coppia omosessuale. Ma le favole troppo belle finiscono anche se vendono tantissime copie a numero, e l'allora boss della DC Comics Paul Levitz, complici autori che si ammalano o vanno verso lidi piu' vantaggiosi, mise la pietra tombale su una serie scomoda, facendola rientrare nei ranghi di piu' semplici (ma meno interessanti) storie di fantascienza con supereroi. Di diverso avviso, il nuovo capo della DC Comics nel 2023, Jim Lee, che assieme al regista del prossimo film di Superman James Gunn ha preannunciato, per il 2025, il film di The Authority.
Sul nostro e-commerce alcuni fumetti di The Authority in lingua originale.